Seminario SISN: I ghiacci XVII e Ic come esempi di strutture metastabili a bassa densità – 25 Maggio 2020

Seminario SISN

I ghiacci XVII e Ic come esempi di strutture metastabili a bassa densità

Lorenzo Ulivi*, Leonardo del Rosso, Milva Celli, Francesco Grazzi

CNR – Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara”, Sesto Fiorentino, Italy
*E-mail:l.ulivi@ifac.cnr.it

25 Maggio 2020, ore 14.00

[important]Il seminario sarà online sulla piattaforma Zoom.
Meeting ID: 843 6742 5202
Password: 6ZQAiq
Link Zoom: https://us02web.zoom.us/j/84367425202?pwd=T1JycW10YURHVTFNcU0rQitQaCtxdz09[/important]

Molte delle strutture note del ghiaccio sono stabili ad alta pressione, ma esistono forme di ghiaccio a bassa densità che sono metastabili a pressione ambiente. Alcune di queste si formano da idrati di gas leggeri, idrogeno o neon, a seguito del rilascio del gas. Da un composto solido di acqua e idrogeno, stabile ad alta pressione nella cosiddetta fase C0 , si ottiene una nuova struttura del ghiaccio, metastabile a pressione ambiente, il ghiaccio XVII. Questo è estremamente poroso e può assorbire e rilasciare idrogeno o altri gas. La dinamica della molecola di idrogeno al suo interno ha un carattere quantistico, che abbiamo studiato con diffusione anelastica di neutroni. Inoltre, il ghiaccio XVII, scaldato a circa 180 K si trasforma in ghiaccio cubico Ic, che, contrariamente a tutti gli esempi di ghiaccio Ic precedentemente ottenuti e descritti in letteratura, non presenta difetti strutturali.

Lavori di riferimento

  • L. del Rosso, M. Celli, L. Ulivi, Nature Commun. 7, 13394 (2016).
  • L. del Rosso et al., J. Phys. Chem. C 120, 26955 (2016).
  • L. Ulivi, M. Celli, D. Colognesi, L. del Rosso, S. Rudić, N. English, and C. J. Burnham, Phys. Rev. Materials 1, 65602 (2017).
  • L. del Rosso, M. Celli, F. Grazzi, M. Catti, T.C. Hansen, A.D. Fortes, and L. Ulivi, Naure Mat. (2020) https://doi.org/10.1038/s41563-020-0606-y

Lorenzo Ulivi

Lorenzo Ulivi è un fisico sperimentale, al CNR dal 1984. Si è interessato di gas compressi e fluidi, idrogeno e cristalli molecolari ad alta pressione, immagazzinamento dell’idrogeno e clatrati idrati; tutti sistemi che ha studiato mediante spettroscopia Raman e infrarossa, diffrazione e scattering anelastico di neutroni e diffrazione di raggi X.